CREATURE DI GOMMA IN ESPOSIZIONE: AL VENICE VINTAGE TOYS SI TORNA BAMBINI
Come non illuminarsi, o intenerirsi, di fronte al pupazzo in gomma di Giumbolo, Johnny il Bassotto, Topo Gigio, o l’ippopotamo azzurro della Pampers, ma anche tutti i personaggi della Walt Disney di un tempo, da Topolino a Bamby, dagli Aristogatti a Lilli il Vagabondo? Una volta, per giocare e divertirsi bastava veramente poco: un giocattolo di gomma che prendeva vita nelle mani del bambino e dopo aver attraversato mille avventure finiva per segnalare la sua presenza con l’inconfondibile “fiiiiifi”, quell’acutissimo suono tipo clacson che sibilava tutte le volte che veniva schiacciato. Alzi la mano chi non ne ha conservato almeno un esemplare, quello a cui era più affezionato, quello ricevuto in regalo da Babbo Natale, quello che è stato tenuto da parte per passarlo, un domani, al proprio figlio. Fabrizio Fontanella, veneziano appassionato di giocattoli vintage, ha fatto la stessa cosa, solo che ha iniziato 30 anni fa e ad oggi ha accumulato la bellezza di 5000 pezzi. Ed ora, come si insegna a fare con i giocattoli, Fabrizio li condivide: per gli appassionati, i curiosi, i bambini, i loro genitori è nato così Creature di Gomma – Venice Vintage Toys, il Museo del giocattolo Vintage nel cuore di Venezia, in Calle della Vida a due passi dalla Stazione Ferroviaria. Un ambiente concepito in chiave moderna e funzionale, 150 mq in cui l’esposizione è supportata da materiale audiovisivo e di approfondimento, un piccolo mondo pensato per fare un salto indietro a quando si era spensierati.
Unico nel suo genere, nostalgico ma ben organizzato, il museo divide in precise categorie la provenienza dei giocattoli esposti perché focalizza sugli anni ’60, ’70 e ’80 del secolo scorso con particolare attenzione ai personaggi della televisione, sia di cartoni animati ma anche di indimenticabili caroselli. Scenografica la sezione dedicata al cinema con un imponente proiettore in ghisa di metà del secolo scorso a fianco di personaggi televisivi come Mike Bongiorno, Charlie Chaplin e Stanlio e Olio. E poi gli intramontabili robot, tra cui un mega Goldrake Ufo Robot alto 2 metri che campeggia nella sala, a ricordo di lunghi pomeriggi a casa incollati alla tv per seguirne le avventure. Creature di Gomma – Venice Vintage Toys coinvolge e incanta i bambini anche in altre forme: è infatti anche un’associazione culturale che organizza eventi, incontri con gli autori e collaborazioni con le scuole del territorio, promuovendo attività didattiche e laboratoriali alla scoperta del mondo del giocattolo e della sua creazione e produzione. Poteva un museo di questo tipo non avere una simpatica mascotte? El Panta è una buffa pantegana veneziana che vive in una tana nel museo e di notte va a scovare vecchi giocattoli per donare loro nuova vita e poterli poi esporre. Nientemeno che Giorgio Cavazzano ha voluto animarla per primo con un bozzetto che ne ha donato l’identità grafica, e dopo di lui Guido De Maria e il fumettista Lorenzo De Pretto. Insomma, vale sicuramente la pena una visita a questo luogo così magico. Per tornare bambini il tempo si trova sempre. Alla riapertura dei musei, anche Venice Vintage Toys sarà visitabile, solo su prenotazione. Per prenotare basterà chiamare i numeri 347 4287621 oppure 328 4633113 o inviare una mail di richiesta a info@creaturedigomma.com